“Un figurare che ingentilisce il quotidiano, rielaborazione di persone, animali, cose e paesaggi visti nel rifrangersi di piani che traducono la visione in vetrate senza ombre, racconto antico e attuale di minime vicende,attimi, sensazioni,volti familiari, vedute, che coniugano architetture e cieli in scansioni e ritmi attentamente vagliati, il comporsi in definitiva nel ritmo della trasparenza critica nel mondo in cui questa artista dipana le sue giornate … La linea definisce spazi che sono il respiro disteso di una visione sostanziata di delicato lirismo. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in tutta Italia.” (Luciano Spiazzi)